Sistemi antincendio negli istituti di credito
La progettazione e posizionamento di sistemi antincendio nel settore bancario è uno dei tanti àmbiti in cui operiamo costantemente.
Pochi mesi fa, un importante Istituto di Credito Internazionale, ci ha chiesto di occuparci dell’intero sistema di rilevamento e spegnimento incendi presso alcune delle sue sedi, dislocate su tutto il territorio del nord Italia.
Le norme che regolamentano questa tipologia di sistemi antincendio prevedono l’obbligatorietà di una serie di apparati e strumenti.
Il questo caso il sistema si è composto di:
- Impianto di rivelazione antiallagamento a corda
- Impianto di rivelazione incendio puntiforme
- Impianto di spegnimento a gas inerte
- Impianto di rivelazione ad aspirazione
- Impianto di rivelazione riduzione di ossigeno
- Pulsante di attivazione lavaggio aria del locale
Door fan test
Ad alcuni mesi dall’installazione, abbiamo provveduto anche all’esecuzione del “door fan test”, necessario per certificare l’integrità del locale CED rispetto al mantenimento della sostanza estinguente.
In questo caso il sistema di spegnimento è a gas, quindi i test hanno verificato che, in condizioni di allarme del sistema, la chiusura del locale fosse opportuna e funzionante.
I nostri tecnici sono formati per l’utilizzo dell’apposita attrezzatura, di nostra proprietà, per l’attuazione di questo tipo di prove.
Protezioni attive antincendio
L’impianto appena installato prevede protezioni attive antincendio: la protezione attiva, per definizione, presuppone l’azione dell’uomo o l’intervento di un impianto antincendio. Questi impianti intervengono nella prima fase dell’incendio, rallentando la sua pericolosità e ritardando il più possibile la fase di flashover.
Norme antincendio in caso di locali per elaborazione dati (CED)
L’Istituto di Credito in cui abbiamo installato l’impianto antincendio rientra nella categoria “locali per elaborazione dati (CED)” e prevede l’applicazione di una serie di norme tra cui:
UNI 9795 2021: Sistemi fissi di rivelazione e di segnalazione d’incendio, progettazione installazione ed esercizio.
UNI EN 15004-1 2019: Installazioni fisse antincendio, sistemi a estinguenti gassosi, progettazione, installazione e manutenzione.
UNI 11224 2019: Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rivelazione incendi.
Uni 11280 2019: Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di estinzione incendi ad estinguenti gassosi.
Fasi di progetto per la realizzazione del sistema antincendio nei locali Ced
La protezione antincendio in locali dedicati all’elaborazione dei dati richiede un’attenzione particolare, perché queste aree racchiudono il cuore del sistema informatico dell’azienda in cui si trovano.
Tutti i progetti sono da noi curati in ogni fase, dalla progettazione al collaudo, grazie a tecnici preparati, project managers e site managers.
Studio preliminare: la realizzazione di un impianto di spegnimento a gas richiede un’analisi preliminare per valutare il carico di incendio presente dei locali e le apparecchiature da proteggere.
In questa fase eseguiamo i rilievi necessari per individuare la soluzione ottimale da proporre.
Collaudo: i collaudi degli impianti vengono eseguiti in presenza dell’ufficio tecnico del cliente. In questo caso, a fronte del risultato positivo del collaudo, il cliente ha desiderato aggiungere un ulteriore servizio: la protezione contro l’acqua.
Rischio acqua nei locali CED
Nei locali CED esistono quasi sempre sistemi di condizionamento, funzionanti con circuiti ad acqua e quindi fonte potenziale di allagamenti.
Per monitorare questo rischio abbiamo proposto la realizzazione di un impianto di rilevazione antiallagamento puntiforme e di un impianto di rilevazione antiallagamento a corda.
Impianto di rilevazione antiallagamento puntiforme e a corda
È stato installato nel controsoffitto all’interno di alcune vasche raccolta acqua, mentre il sistema di rilevazione antiallagamento a corda è stato installato nel sottopavimento flottante.
A completamento dei lavori abbiamo installato rivelatori del livello di ossigeno, che segnalano quando la sua percentuale si abbassa, nell’aria dei locali, oltre una soglia stabilita (17%).
L’abbassamento del livello di ossigeno talvolta può essere una conseguenza della scarica dei gas inerti per lo spegnimento di un incendio, risulta quindi importante monitorare questo dato prima di permettere alle persone di ritornare nei locali interessati dall’evento.
Contattaci per preventivi, sopralluoghi e consulenze!